Balde Gioviniiiiiii ecco il nuovo e ultimo capitolo ^^
CAPITOLO 6
Da un pilastro di roccia sbucò qualcuno di molto familiare a Chiara.
L'uomo che l'aveva spedita a Camelot.
Non era vestito come sempre: aveva il mantello che copriva praticamente tutta la faccia, ma aveva poi il fidero della spada che sbucava dal mantello e un sacchetto di pelle legato alla cinta.
-Tu brutto figlio di p*****a, che c***o hai fatto? Eh?-
-Hey hey! Cominciamo a parlare con calma...-
-Con calma un corno! Io ho una cosa chiamata vita! Mi hai spedito qui, così per puro gusto?-
-No, un motivo c'è....-
-E allora forza...PARLA!-
-Tu, ehm come posso dirtelo...-
-Con la bocca! Dai c***o!!!!!!-
-Tu, tu sei, ehm, ehm, a...ehm...-
-Non mi far sclerare! Parla o ti pianto questa spada su per il cu*o-
-Tu stai per tornare a casa tua!-
-Oh grazie! Si, ma Merlino?-
-Ci ho già pensato io...-
-Cioè?-
-Ho fatto in modo che nessuno ricordasse di te e che lui tornasse in vita...praticamente li ho fatti tornare tutti a pochi istanti che tu arrivassi...-
-?_?-
-C'è stato un piccolo contrattempo...-
-Di che tipo?-
-Ricordi quello che è successo sull'aereo...ecco ho sbagliato persona ^^''-
-Tu cosaaaaa? Ma va*******ooooo!!!!-
Può succedere cavolo! Tu non sai quello che mi tocca fare ogni giorno!-
-Si va bhè! Ma nessuno ricorderà niente di tutto quello che è successo?-
-No, perchè?-
-Ecco, veramente io...avrei voluto...va bhè lasciamo perdere...-
-Salutare Merlino?-
-Io...ehm...n-si...-
-Mi dispiace, ma non è possibile...-
-Ah...-
-Scusa...-
-No, fa niente...allora come ci torno a casa?-
-Tu non torni a casa ciccia!-
-?_?-
-Ma fai sempre questa faccia tu?-
-?_?-
-Lasciamo perdere và, allora, facendo tornare indietro il tempo qui, torna indietro immediatamente nella tua epoca...-
-O_o-
-Ora che torni ai tuoi giorni, ti ritroverai perfettamente seduta sulla poltrona dell'aereo, accanto a quella vecchina tanto dolce...-
-Davvero?-
-Già...-
-Ricorderò qualcosa?-
-Ma dispiace ma non ti è dato ricordare niente...ordini dai piani alti...-
-Ok...va bene...faccio una cosa e arrivo-
Così mentre l'uomo "senza volto" si preparava al viaggio, Chiara prese carta e biro (ragazzi quando una donna ha con se la sua borsa, dentro c'è di tutto!!! Fidatevi!) e scrisse due parole.
"Merlino, se tu leggerai mai questo, sappi che ti ho voluto tanto bene e te ne vorrò per sempre, anche se non c'è stato tanto tempo da passare insieme, sento che c'è qualcosa di speciale che ci lega. Addio, Chiara."
Chiara prese così il pugnale che aveva sul lato destro della cintà e infilzò il foglio ad un albero, nella sperranza che un giorno Merlino avrebbe letto le sue parole.
-Sei pronta?-
-Si...-
Chiara chiuse gli occhi....
-Non ricordearai nulla- un sussurro le fece aprire gli occhi e così la ragazza si rese conto i essere seduta sulla poltrona dell'aereo su cui viaggiava...si sentiva un po' strana, ma si riprese subito. La vecchietta accanto a lei stava dormendo beata.
Prese le cuffiette se le mise alle orecchie...
I always needed time on my own
I never thought I'd need you there when I cry
And the days feel like years when I'm alone
And the bed where you lie is made up on your side
When you walk away I count the steps that you take
Do you see how much I need you right now
When you're gone
The pieces of my heart are missing you
When you're gone
The face I came to know is missing too
When you're gone
The words I need to hear to always get me through the day and make it ok
I miss you....
Questa canzone ha sempre messo un po' di malinconia a Chiara,sarà che le faceva ricordare suo fratello maggiore, sparito cinque anni prima e mai ritrovato, ma ora lo associava a qualcosa che non ricordava bene, ma che le riempiva l'anima.
Fine.
Fatemi sapere cosa ne pensate, se è stato orribile, una cosa terrificante, un supplizio o se è stato di vostro gradimento. Se magari qualche parte faceva schifo, consigliatemi, correggetemi affinchè io possa migliorare e scrivere sempre meglio ^^
Grazie per il sostenimento
Baciooooooo :*
Edited by • PrincessGiady • - 28/4/2011, 22:26